Da qualche parte occorre incominciare quindi perché non dall'inizio?
Mi chiamo Marinella ho 52 anni, in questo momento sono "disoccupata" (chissà perché non ho mai tempo per niente) studio Naturopatia e ho una moltitutide di interessi.
Sono una ex segretaria pentita, che ha perso il lavoro fisso a 49 anni e che da allora si è messa a studiare per cambiare vita. Ho sempre avuto interesse per la medicina, per il corpo umano, per la psicologia, per tutto quello che riguarda le terapie alternative, e anche per l'insolito, il "sovrannaturale" come si dice. Anche se sono da sempre convinta che di veramente sovrannaturale ci sia ben poco, credo invece che usiamo una porzione esigua del nostro cervello e che molto di quello che viene interpretato come magico o come anomalo sia soltanto frutto di qualche facoltà sopita. Con tutto questo ho anche una sana tendenza a fare come San Tommaso.
Tendo inoltre a fare molto "l'avvocato del diavolo" cercando sempre di vedere entrambi i lati di una medaglia. Comunque, credo anche che esista una dimensione parallela alla nostra che non vediamo, ma che ogni tanto sfioriamo e che questo sia il motivo di molte "strane sensazioni" che di colgono a volte.
Mio marito dice di aver sposato un vulcano e molte mie amiche mi chiamano Strega, proprio perché ho sempre una "pozione", un suggerimento, un elisir di mia produzione e che li distribuisco con facilità.
In effetti l'appellativo Strega mi piace. Una strega dal nome Sibilla magari, proprio per quell'alone di mistero. Anche se fisicamente non ci siamo per niente, il mio ideale di Strega assomiglia molto a Morticia Addams, magari con una capigliatura più riccia.
Un anno a Carnevale mi sono fatta confezionare dalla mia mamma che era sarta, uno splendido abito nero, lungo e attillato, con una balza di tulli neri e grigi alternati all'altezza dei polpacci, con una mezza coda e con del tulle grigio attaccato alle maniche dalla spalla al polso.
Mi ero messa una folta parrucca nera riccia tipo Cher prima maniera e un cappello nero a cono, senza la falda, ma con un tulle grigio attaccato in cima e che scendeva giù fino a terra.
Unghie lunghe e laccate di nero, ciglia lunghissime e trucco da strega sexy. Ecco una strega in alta uniforme per me dovrebbe essere un pochino così.
Naturalmente la maggior parte delle volte non siamo in alta uniforme e giriamo in tuta e ciabatte, ma, saper aggiungere al momento opportuno quell'ingrediente speciale, quel pizzico di follia, che rende la vita degna di essere vissuta, credo sia il maggior pregio di una Strega Moderna.
3 magici commenti:
se mi posso permettere...beh mettiamoci il vulcano..mettiamoci la passione per Mortisia...beh direi allora Amelia di Paperone..che ne dici?!!! a parte gli scherzi che bella descrizione ... un bacione cara ... ciao val
complimenti, saper cogliere l'occasione giusta per dare una svolta alla propria vita non è facile... e anche volgere un momento (la perdita del lavoro) che avrebbe portato molti alla disperazione, in un nuovo inizio... complimenti davvero!
Qunado ho scoperto questo blog ho pensato ecco qui ci starebbe proprio bene la mia amica streghetta!!!
Mari se questa nn è magia!!!!! ;-)
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